Registrati subito per non perdere nuove offerte di lavoro!
REGISTRATI
Blog e News

Stanchezza da lavoro: 5 consigli utili per combattere lo stress psicofisico

MARTEDÌ 24 AGOSTO 2021 | Lascia un commento
Foto Stanchezza da lavoro: 5 consigli utili per combattere lo stress psicofisico
Scritto da Stefania Pili

Spossatezza e stanchezza costante sul lavoro? Vi sentite privi di energie sufficienti a svolgere il vostro lavoro in modo efficiente? La stanchezza psicofisica nel lavoro è molto diffusa, specialmente durante la stagione estiva, prima di andare in ferie o proprio al rientro dalle vacanze, dipende dalle situazioni.

Se non riuscite proprio a mantenere alta la vostra produttività, potreste rischiare di sovraccaricarvi eccessivamente fino a far crollare drasticamente le funzioni cognitive quali concentrazione, memoria e lucidità mentale.

Evitate, quindi, di lasciarvi andare, affrontando e risolvendo la situazione con alcuni suggerimenti utili che troverete in quest'articolo. Vediamoli nel dettaglio.

 

Ti potrebbe interessare anche: “I pensieri di lavoro ti perseguitano anche in vacanza? Scacciali con 5 rimedi efficaci

 

Mai sottovalutare l'affaticamento da lavoro

Tra i sintomi più diffusi della stanchezza da lavoro troviamo mancanza di energia, malessere generale e disturbi del sonno. C'è chi ne soffre prevalentemente al rientro dalle vacanze, la cosiddetta “sindrome da rientro”, ma c'è anche chi, nel corso dell'anno o poco prima di andare in ferie, percepisce un calo drastico delle sue capacità. Si tratta di una condizione comune a tanti lavoratori, è bene quindi non allarmarsi, ma neanche sottovalutare troppo la propria salute.

Ma cos'è la stanchezza mentale? Chiamata anche astenia, è la sensazione di non avere energie, di essere deboli, come in procinto di avere un esaurimento sia fisico che mentale. Scarsa voglia di fare qualsiasi cosa, di alzarsi dal letto la mattina, insomma, un vera e propria mancanza di forza e determinazione.

Se questi sintomi si dovessero protrarre per lungo tempo, si può andare incontro anche al burnout, ovvero, uno stato di esaurimento nervoso dovuto proprio allo stress eccessivo sul lavoro. Non vi fermate vai, dovete sempre dare di più e questo, purtroppo, può comportare un sovraccarico tale da non riuscire più a gestire tutti gli impegni quotidiani. Occhio quindi a non esagerare ma, al contrario, prevenire questi disturbi prendendovi cura di voi stessi a 360 gradi.

 

Leggi anche: “Soddisfazione, rispetto e credibilità: quali sono le aziende dove le donne sono più felici di lavorare?

 

5 consigli per combattere la stanchezza sul lavoro

Se volete migliorare la vostra condizione lavorativa e personale, abbandonando la stanchezza psicofisica che vi perseguita da tempo (o che inizia a manifestarsi), seguite questi preziosi consigli, in modo da ritrovare più velocemente l'energia necessaria per affrontare le vostre giornate di lavoro. Ecco quindi cinque suggerimenti per combattere la stanchezza mentale e fisica sul lavoro.

Ridurre il carico di lavoro

Vi sembra banale? E, invece, non lo è affatto. Quando siete oberati di lavoro e volete dare il meglio da voi stessi in ogni situazione, niente sembra mai abbastanza per i vostri canoni. Dovete abbandonare questa prospettiva e riflettere su quanto possa giovare alla vostra salute questo comportamento. Anche perché si continuerebbe sempre a consumare troppe energie preziose in una sola giornata. Cercate di mettere un freno, organizzando meglio il tempo e prendendovi delle pause frequenti per ricaricare le batterie. Non andate oltre ciò che siete in grado di fare, fate attività fisica (anche una semplice passeggiata all'aria aperta può essere un buon compromesso), staccate il telefono quando non è necessario e ascoltate della buona musica. Funziona!

 

Mantenere una dieta equilibrata

Riducete il consumo di alimenti ricchi di zuccheri, grassi e carboidrati raffinati che possono dare un senso di sollievo temporaneo sì, ma che col tempo possono aumentare lo stress e l'ansia. La dieta deve essere equilibrata con cinque pasti al giorno senza cibo spazzatura e con tanta acqua. Essere idratati è fondamentale per il benessere dell'organismo e per ridurre il senso di spossatezza e affaticamento. Bere tanto e mangiare sano nell'arco di tutta la giornata manterrà attivo il vostro metabolismo con la giusta carica di energia necessaria, in modo da essere più produttivi e intraprendenti.

 

Provare integratori naturali

I ricostituenti naturali possono essere un'arma vincente per la stanchezza mentale e fisica del lavoro. Alcuni integratori a base di erbe, infatti, possono essere un vero e proprio toccasana per aumentare le difese contro le stress: il ginseng e i suoi estratti, tisane e infusi con la rhodiola, l’acai e la schirasandra, tutte piante che contrastano l’affaticamento, regalando energia e vitalità. Tra gli altri rimedi naturali il tè verde (Camellia sinensis), noto per sue proprietà antiossidanti, ideali per mantenere le funzioni cognitive e psicologiche, utile anche come rilassante. Anche il Ginkgo biloba aiuta con la memoria e le funzioni cognitive, con la sua azione di irrorazione del sangue cerebrale e conseguente miglioramento della reattività neuronale. Consultate il vostro medico di fiducia per capire quale prodotto possa fare al caso vostro.


Fare attività fisica e attività ricreative

Non mettete il lavoro e gli impegni professionali sempre al primo posto della vostra lista. Non importa quanto abbiate l'agenda piena, lo spazio per fare un po' di sport e dedicarvi alle vostre passioni deve esserci sempre. Potete semplicemente camminare, correre o andare in palestra e seguire un corso adatto alle vostre esigenze. Una volta iscritti sarete più forti e motivati e sarà sempre più un piacere prendervi cura del vostro corpo. Vi libererete dai brutti pensieri e allontanerete lo stress. Lo yoga, ad esempio, mescola esercizio fisico, meditazione e respirazione controllata, elementi fondamentali per il vostro benessere psicofisico. Anche la mindfulness può essere un'ottima soluzione. Inoltre, dedicate il tempo libero ad attività ricreative: un semplice puzzle, un gioco di società, un lavoro a maglia o di ricamo, la lettura di un libro, provare una nuova ricetta in cucina e via dicendo, la scelta è davvero infinita!

 

Dormire in modo adeguato

Non si può lavorare bene ed essere concentrati durante l'arco della giornata se non ci si è riposati adeguatamente. Il sonno notturno è fondamentale per la il vostro benessere, una vera e propria cura naturale che consente di avere energie sufficienti per affrontare il carico di lavoro del giorno dopo. L'ideale è dormire tra le 7 e le 8 ore, andando a letto sempre alla stessa ora, evitando di bere caffeina e bevande gassate e zuccherate, allontanando lo smartphone a favore della lettura di un buon libro che aiuta il rilassamento. Seguendo questo schema riuscirete anche a dare un ritmo più equilibrato ai vostri impegni quotidiani con maggiore relax e spensieratezza.

 

Consulta anche: “Gestione e organizzazione del tempo: 5 consigli per aumentare la priduttività nel lavoro



LinkedIn
Whatsapp
LASCIA UN COMMENTO
Acconsento al trattamento dei miei dati personali in conformità alle vigenti norme sulla privacy. Dichiaro di aver letto e accettato l'informativa sulla privacy
INVIA COMMENTO