L'ingegnere civile è un ingegnere specializzato nella progettazione e costruzione di edifici, strutture e infrastrutture in ambito civile come strade, ponti, ferrovie, gallerie, dighe, argini, porti, aeroporti, seguendo tutte le fasi della creazione, dalla progettazione all'esecuzione, dalla ristrutturazione alla manutenzione ordinaria e straordinaria.
Ingegnere deriva da ingegno ‘congegno’. Civile deriva dal lat. civilis, der. di civis ‘cittadino.
L'ingegnere civile pianifica e progetta strutture e opere a uso civile, raccogliendo e analizzando dati topografici e idrogeologici sul sito costruttivo.
Valuta l'impatto ambientale e paesaggistico delle infrastrutture, realizza studi di fattibilità e preventivi dei progetti di costruzione e dirige lavori organizzando il cantiere.
Inoltre, si occupa della verifica e del rispetto delle normative per l'edilizia, a livello locale e nazionale, del monitoraggio strutturale mediante prove distruttive e non distruttive e della progettazione e supervisione di interventi di manutenzione e recupero di edifici e infrastrutture.
È necessaria una laurea in Ingegneria Civile per apprendere materie come meccanica, chimica, matematica, fisica e informatica, oltre che geotecnica, idraulica, tecnica delle costruzioni, topografia, cartografia, infrastrutture e materiali costruttivi.
Molto importante anche saper utilizzare software CAD e di Building Information Modeling e i software per la raccolta e l'analisi dei dati per la progettazione edilizia, per simulare la resistenza di una struttura alle sollecitazioni interne ed esterne, e per produrre la documentazione di costruzione.
Un ingegnere civile è tenuto anche a conoscere e rispettare le norme tecniche e i regolamenti edilizi (ad esempio per appalti di opere pubbliche, la legislazione urbanistica e ambientale e le norme sulla sicurezza in cantiere).
Un ingegnere civile deve conoscere le tecniche e i materiali costruttivi ed essere competente in progettazione, direzione dei lavori, stima e collaudo di opere civili.
Deve anche saper utilizzare i software per il disegno tecnico, la progettazione e il calcolo strutturale (come CAD e BIM) e saper effettuare rilievi e analisi idrogeologiche di un sito costruttivo.
Completano il profilo la conoscenza della normativa tecnica sulle costruzioni, capacità gestionali e organizzative e abilità di risoluzione dei problemi.
Un ingegnere civile può specializzarsi in ingegneria strutturale e geotecnica, ingegneria idraulica, ingegneria delle infrastrutture e dei trasporti.
Ci si può anche specializzare in ingegneria sismica (Earthquake Engineering) riguardante i livelli di sicurezza sismica di edifici e infrastrutture strategiche per l'adeguamento e il miglioramento sismico.
Si può anche diventare project manager o direttore dei lavori per supervisionare e coordinare l'attività in cantiere, o lavorare come consulente e libero professionista, aprendo un proprio studio di ingegneria.
Tra le altre opportunità di carriera ci sono anche quella accademica nelle facoltà di ingegneria e politecnici, o nel settore commerciale.
Lo stipendio medio è di 37.650 euro lordi all'anno (circa 1.930 euro netti al mese). La retribuzione può partire da uno stipendio minimo di 23.000 euro lordi all'anno, mentre lo stipendio massimo può superare i 82.000 euro lordi all'anno.
Si tratta di un lavoro che può dare grandi soddisfazioni e prestigio professionale, con la possibilità di lavorare anche all'estero.
Le offerte di lavoro sono numerose, oltre alla possibilità di esercitare come consulente libero professionista. Lo stipendio è elevato, già per gli ingegneri junior, e cresce in base all'esperienza.