Spesso, si tende erroneamente a pensare che durante un colloquio di lavoro sia solo il recruiter a dover porre delle domande, e che a noi candidati spetti il ruolo di rispondere passivamente. Tuttavia, è fondamentale smettere di concepire il colloquio come un'interrogazione scolastica e affrontarlo, piuttosto, come uno scambio equo di informazioni. Il colloquio di lavoro è un'opportunità reciproca, un'occasione per l'azienda e il candidato di valutare se esiste quello che definiremmo, ai tempi di Tinder, un "match". Non spetta, infatti, solo al datore di lavoro determinare se il candidato soddisfa i requisiti del ruolo; ma anche il candidato dovrebbe giocare un ruolo attivo, comprendendo e valutando se l'azienda risponde alle proprie aspettative. Pertanto, si tratta di una decisione che, idealmente, dovrebbe essere condivisa. Come possiamo, quindi, assumere un ruolo più attivo nel colloquio e massimizzare le possibilità di un match professionale? Scopriamolo insieme!
Le migliori domande da porre durante un colloquio
Come si è detto, il colloquio di lavoro non dovrebbe essere vissuto come un interrogatorio al quale sottoporsi in maniera passiva. Al contrario, dovrebbe essere vissuto come un’occasione per porre, al nostro selezionatore, le domande giuste.
Attraverso una serie di domande mirate possiamo ottenere approfondimenti significativi sul ruolo e sull'azienda, valutare se le aspettative sono in linea con le nostre e determinare quanto spazio di negoziazione possiamo avere, sia in termini di retribuzione che di altri benefici. Le domande, inoltre, ci consentono di proiettare un'immagine di candidati sicuri, determinati e consapevoli di ciò che stanno cercando.
Di seguito ti proponiamo 4 categorie di domande: domande volte a comprendere l’offerta; domande che denotano sicurezza e consapevolezza; domande che forniscono un valore al colloquio; domande per concluderlo con eleganza e professionalità.
Comprendi l'offerta
- “Quali sono le aspettative per questo ruolo?”
Porre una domanda in merito a delle aspettative specifiche fornisce una chiara visione di ciò che l'azienda si aspetta dal candidato. Questa informazione aiuta il candidato a valutare se le proprie competenze e obiettivi si allineano con le necessità dell'azienda1.“delle aspettative specifiche fornisce una chiara visione di ciò che l'azienda si aspetta dal candidato. Questa informazione aiuta il candidato a valutare se le proprie competenze e obiettivi si allineano con le necessità dell'azienda.
- “Quali obiettivi dovrei raggiungere nei miei primi mesi in azienda?”
Conoscere gli obiettivi attesi nei primi mesi consente al candidato di valutare la sfida del ruolo e di prepararsi adeguatamente. Inoltre, dimostra al selezionatore che il candidato è orientato ai risultati e desidera contribuire attivamente al successo dell'azienda.
- ”Potreste fornire degli esempi concreti di progetti o attività legati a questa posizione?“
Chiedere esempi concreti fornisce al candidato una comprensione dettagliata delle responsabilità e delle attività quotidiane. Questa informazione è fondamentale per valutare la compatibilità tra le competenze del candidato e le esigenze dell'azienda.
Dimostra sicurezza e consapevolezza
- Struttura del Team
Mostra curiosità in merito alla struttura del team, chiedendo del background dei potenziali colleghi. Questo non solo ti offre un'idea della dinamica di lavoro, ma ti farà apparire agli occhi del recruiter come una persona fortemente orientata al team work.
- Nuovi sviluppi
“Ho visto su LinkedIn/sul vostro sito/altre fonti che l’azienda lancerà un nuovo prodotto/servizio potreste dirmi di più?”.
Dimostra la tua attenzione alle attività aziendali e la volontà di integrarti nelle iniziative future ponendo domande su nuovi prodotti o iniziative in arrivo.
- Cultura Aziendale
Richiedi informazioni sulla cultura aziendale e i valori dell'azienda. In questo modo potrai comprendere se il tuo stile di lavoro si allinea con l'ambiente aziendale.
Aggiungi valore al colloquio
- Contributo personale
Chiedi come potrai contribuire in modo significativo al successo dell'azienda. Questa domanda mostra la tua proattività e focalizzazione sull'apporto di valore.
- Sfide attuali
Se vuoi dimostrare al recruiter di aver fatto una ricerca realmente approfondita sulla azienda e che sei davvero pronto a unirti alla squadra, affronta il tema dele sfide attuali che l'azienda sta affrontando.
- Processo di crescita
Fare delle domande sul tema delle opportunità di crescita professionale e di formazione indica la tua volontà di impegnarti a lungo termine.
Concludi con eleganza:
- Tempistiche e passaggi successivi
Chiedi delle tempistiche per la decisione e quali saranno i passaggi successivi. Dimostra il tuo interesse immediato e la disponibilità a procedere.
Leggi anche: Come informarsi su un’azienda prima del colloquio
