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Come trovare la giusta concentrazione a lavoro: 8 consigli utili.

VENERDÌ 28 GIUGNO 2019 | Lascia un commento
Foto Come trovare la giusta concentrazione a lavoro: 8 consigli utili.
Scritto da Stefania Pili

Riuscire a trovare la giusta concentrazione durante il lavoro, spesso, è un obiettivo difficile da raggiungere. Ci sono quelle giornate, infatti, nelle quali risulta quasi impossibile rimanere focalizzati sui propri incarichi professionali, e il cedimento alla distrazione e a tutto ci  che non concerne il lavoro è proprio dietro l’angolo. Nell’era in cui tutto è ormai digitalizzato, inoltre, diventa ancora più facile cadere nella tentazione di sbirciare i social, chattare con i propri cari e amici e, a volte, giocare con il proprio smartphone.  

Oltre a queste tentazioni, vi sono anche periodi di forte stress e ansia, causati spesso dalla mole di lavoro troppo impegnativa da gestire, o anche dal caldo torrido dei periodi estivi. E che dire del trauma da rientro post-ferie?  La spossatezza, specialmente in quest’ultimi casi, è sempre in agguato, e i ritmi diventano caotici e scombussolati, soprattutto quando non ricarichiamo le batterie la notte, riposando poco e male. 


Consulta anche: “Sindrome di Burnout: di cosa si tratta e come prevenirla o arginarla” .


In quest’articolo, cercheremo di offrirvi alcuni preziosi consigli su come migliorare la concentrazione a lavoro evitando le distrazioni. Vediamole insieme: 

 

  •  Organizzazione e limitazione del multitasking: cercate di focalizzarvi su una cosa alla volta. Quando si arriva in ufficio, meglio compilare una lista con carta e penna sulle cose da fare, in base al loro grado di importanza. In questo modo, si eviterà di svolgere più compiti contemporaneamente in maniera veloce e, talvolta, approssimativa. Meglio quindi fare una cosa per volta in modo organizzato e proficuo. Un compito non portato a termine aumenterebbe il cosiddetto “effetto Zeigarnik”, dal nome della psicologa lituana Bluma Zeigarnik, la tendenza cioè a pensare maggiormente alle cose incompiute, o lasciate in sospeso, rispetto a quelle portate a termine.  

 

  •  Mettere in ordine la scrivania: il proprio spazio di lavoro rappresenta il luogo della produttività e dell’efficienza; di conseguenza, una scrivania disordinata, provoca calo della concentrazione e aumento del tempo dedicato alla ricerca di documenti e carte importanti. Il segreto è mettere in ordine ogni tanto, riorganizzando il lavoro e prendendo una piccola pausa dalle cose più urgenti da fare. Ogni tanto, sarebbe anche utile spostarsi con il proprio pc in un’altra sala (se possibile), aumentando le chance di creatività e attenzione.

 

  • Camminare e bere frequentemente: se si è sottoposti a momenti improvvisi di sonno e stanchezza generale, l’ideale sarebbe alzarsi dalla propria postazione e camminare per qualche minuto. Questo aiuterà non solo a sgranchire le ossa, ma anche a riflettere e a rilassarsi. Inoltre, mantenersi idratati aumenta la lucidità e la memoria, riuscendo ad allontanare maggiormente il senso di stanchezza. Obiettivo della giornata: bere regolarmente almeno un litro e mezzo d’acqua al giorno! 

Consulta anche: “la dieta del lavoratore: "i consigli per un rendimento migliore con una corretta alimentazione” 
 

  • Pause rigeneranti: le pause durante il lavoro sono fondamentali per la salute di qualsiasi lavoratore. Un piccolo break a metà mattinata e pomeriggio aumenta anche la produttività e la concentrazione. Meglio per  non attaccarsi al telefono e sbirciare i social e quant’altro, meglio una sana chiacchierata con i colleghi, stuzzicando qualcosa o bevendo un buon caffè ristoratore.  

 

  • Esercizio fisico prima o dopo il lavoro: adottare uno stile di vita sano (aiutato anche da una corretta alimentazione), aiuta sicuramente a migliorare il proprio stato d’animo. Sfogarsi con lo sport, prima o dopo il lavoro, aiuta a ricaricarsi e ad abbassare notevolmente i livelli di cortisolo (chiamato anche ormone dello stress) contenuti nel sangue, mantenendo un’adeguata pressione sanguigna. L’umore migliorerà, così come le proprie performance. In molte aziende, addirittura, si pratica lo yoga, molto utile per diminuire lo stress e ridurre le tensioni a livello fisico e mentale.  

 

  • App che aiutano la capacità di concentrazione: non tutti forse ne sono a conoscenza, ma esistono diverse APP, direttamente scaricabili sul proprio telefono, che riesco ad “allenare” il cervello e a potenziare l’attenzione. Una di queste, molto recente, si chiama Decoder, e consiste nell’osservare dei numeri che vengono mostrati sulla schermo e nel riconoscere alcune sequenze numeriche. In questo modo, secondo gli esperti, si attiverebbe la parte fronto-parietale del cervello, fondamentale per la concentrazione.  

 

  • Eliminare le notifiche: ne abbiamo parlato all’inizio del nostro articolo: essere in costante contatto col mondo attraverso smartphone, pc e tablet, a volte, non agevola minimamente la corretta concentrazione. Un commento al vostro stato personale? Un nuovo like? Una richiesta d’amicizia improvvisa? Chissà… il punto per , è che non vi deve importare durante le ore lavorative! Un consiglio? Disattivate le notifiche (almeno dal proprio smartphone), vedrete che l’attenzione migliorerà e non sarete più tentati.  

 

  •  Provare la “tecnica del mandarino”: ne avete mai sentito parlare? Si tratta di una tecnica semplice ma molto diffusa per aiutare a concentrarsi maggiormente. Consiste nel sedersi, chiudere gli occhi e respirare profondamente per tre volte, immaginando che nella mano destra ci sia un mandarino. Immaginate il suo profumo e la sua consistenza, dopodiché, passatelo da una mano all’altra: a questo punto, afferratelo con la mano destra e posizionatelo sulla testa. Chiudete gli occhi lasciando il mandarino in equilibrio in quella posizione. Riaprite gli occhi e preparatevi a lavorare. Provare per credere! 

 

La capacità di concentrazione non è un qualcosa di innato dentro di noi: nasce da stati d’animo particolari che possono essere momentanei, o da fattori esterni quali rumori ambientali, ufficio disordinato, temperatura non adeguata, e tanti altri. Con queste piccole soluzioni si pu  cercare di ovviare questi problemi e aiutare noi stessi a lavorare in modo molto più attento e proficuo. 
Naturalmente, gran parte della riuscita di questo compito sta a voi, quindi metteteci tutta la forza e l’impegno possibile! 


Continuate a seguire il nostro Blog per rimanere aggiornati su tante altre curiosità dal mondo del lavoro.  A presto!



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