Ci siamo, le vacanze natalizie sono terminate e, come ogni anno, il ritorno alla normalità può risultare un periodo un po' stressante e sottotono. Per tanti è davvero complicato restare concentrati sulla propria carriera o sulla ricerca di un nuovo lavoro dopo svariate settimane di totale relax (o quasi); nessun orario prestabilito, giornate più tranquille e più libertà di svolgere le proprie attività preferite.
Tra tentazioni e responsabilità per l'inizio di un nuovo anno, gli obiettivi prestabiliti ora possono sembrare un'autentica utopia. Facile darsi dei traguardi da raggiungere quando la ripresa della vita normale sembra ancora lontana, ma quando realmente arriva quel momento, lo stress e l'ansia per tutto ciò che ci si era prefissato salgono fino a creare una procrastinazione seriale.
Le persone che più soffrono della ripresa della routine lavorativa sono più inclini alla cosiddetta “sindrome da rientro”, una condizione molto diffusa che include tra i sintomi disagio, spossatezza, ansia, insonnia e nervosismo. Alcuni la chiamano anche con nomi più bizzarri quali Christmas blues, post vacation blues, ma il concetto rimane identico, una sorta di angoscia dovuta non tanto al rientro al lavoro o ai propri impegni, ma al cambio repentino delle abitudini sviluppate durante le vacanze: torna la sveglia presto, il doversi confrontare con la realtà, abbandonare molte delle attività preferite e via dicendo.
Come superare, quindi, il trauma post-vacanza?
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Sono tanti i consigli per rimediare a questo stato d'animo che tende a bloccare i buoni propositi. Secondo la dottoressa Pauline Wallin, psicologa e autrice del saggio “Addomestica il tuo io viziato: una guisa per trasformare i comportamenti controproducenti”, invece di guardare indietro, il trucco è guardare avanti con entusiasmo. Non è detto, infatti, che un determinato impegno debba essere una strada in salita: “Quello che cambia le cose è il modo in cui ci si rapporta a una situazione di stress - Lamentarsi, infatti, fa soltanto sentire peggio e, soprattutto, non aiuta a risolvere il problema”.
Ecco quindi alcuni consigli utili per superare il trauma da rientro e ritrovare l'energia e la motivazione necessaria:
Gioca d'anticipo: qualche giorno prima del ritorno al lavoro o della ricerca di un impiego, è importante ristabilire un equilibrio. Tra questi, andare a dormire a un orario consono, mangiare in orari prestabiliti e controllare le e-mail per eventuali novità e aggiornamenti importanti per non rischiare di essere travolti in una sola volta dai vari incarichi.
Dormire bene: in vacanza si è soliti riposare di più, sarebbe quindi meglio evitare di passare dalle 8-10 ore di sonno alle 6-7 in maniera brusca. Riposare in modo adeguato aiuta ad affrontare meglio le giornate, pertanto, è fondamentale cercare di ricavarsi almeno 7-8 ore di sonno ogni giorno in base anche ai propri impegni. Se dovessero esserci problemi di insonnia, ci si può concedere una tisana, un buon libro o un bagno caldo prima di andare a letto.
Accetta l'idea: inutile pensare al passato, questo non farà altro che suscitare emozioni negative associate alla fine della vacanze. Che sia per motivi di studio, di lavoro, o di creazione di una propria strada professionale, la ripresa deve essere vista come un nuovo inizio necessario per avere nuovi stimoli e obiettivi come trovare lavoro, fare un salto di carriera, iscriversi a un corso di formazione, cambiare le proprie abitudini per gestire meglio il proprio tempo e via dicendo.
Fare movimento: se sei solito fare attività fisica anche durante le vacanze, non interrompere assolutamente questa pratica. Fare sport consente di abbassare i livelli di stress e concilia il sonno; è importante, quindi, riservargli le giuste ore durante la settimana, soprattutto all'aria aperta, magari con una semplice passeggiata al parco (anche più lunga del solito se ci si sente più affaticati del solito).
Limita l'uso degli schermi: che si tratti che un computer, di un tablet o di uno smartphone, il consiglio è di diminuire le ore trascorse a guardare uno schermo. La salute ti ringrazierà, gli occhi riposeranno e riuscirai a prendere sonno e dormire meglio. Opta per un buona lettura o l'ascolto di musica o di un audiolibro.
Cura l'alimentazione: in questo modo potrai affrontare gli impegni con maggiore energia. Cerca di mangiare sempre a orari fissi, evitando di saltare uno dei pasti principali tra colazione, pranzo e cena e non bere troppo caffè, bevande energetiche o alcool; possono darti l'illusione di essere più attivo ma potrebbero compromettere il sonno e il riposo. Fai pranzi leggeri (una digestione difficile tende ad affaticare e farti deconcentrare) e concediti degli snack salutari durante le pause.
Pianifica la giornata e programma la settimana: senza un'attenta pianificazione si crea maggiore stress e nervosismo. Un nuovo inizio può essere l'occasione per riorganizzare le giornate e trovare un nuovo equilibrio tra lavoro, impegni vari e tempo libero. Prendi un'agenda e segna nel dettaglio tutte le attività da svolgere, incluse quelle piacevoli e rilassanti che ti aiuteranno a superare il trauma da rientro con più entusiasmo.
Fai spazio e ordine: avere una scrivania in ordine riesce a mettere di buonumore e a concentrarsi maggiormente. Qualsiasi sia la postazione, riordinarla è sicuramente un ottimo modo per ripartire con più energia, a liberarsi di ciò che non serve e a modificare il proprio ambiente con armonia e serenità.
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