Il muratore è una figura professionale specializzata in costruzione, manutenzione e ristrutturazione di opere edili. I settori di riferimento sono quelli dell'edilizia civile, industriale e commerciale, oltre che quello delle opere pubbliche: case, palazzi e grattacieli, scuole e ospedali, impianti sportivi, industrie, fabbriche e magazzini, centri commerciali, stazioni, aeroporti. Realizza anche infrastrutture come strade e viadotti, linee ferroviarie, ponti e gallerie.
La parola muratore deriva da murare, dal latino tardo murare cioè "provvedere, circondare di mura".
Il muratore, come prima cosa, delimita l'area del cantiere edile, installa tutte le attrezzature necessarie e prepara il terreno con apposite macchine. Inizia poi la fase di costruzione con la posa delle fondamenta e dei pilastri di sostegno, la tracciatura delle linee di posizione per le pareti, la realizzazione dei muri perimetrali e delle strutture verticali, la posa delle strutture orizzontali, e la realizzazione della copertura (il tetto dell'edificio). Si realizzano poi i muri e altre opere di muratura con l'eventuale isolamento termico e acustico.
Completate le strutture, vengono creati gli allacciamenti degli impianti per luce, acqua e gas, in collaborazione con gli specialisti del settore (elettricisti e idraulici). Successivamente, si realizzano le opere di finitura: si intonacano le pareti, si posano i serramenti e i pavimenti, e si imbiancano o dipingono le superfici.
Terminato il lavoro, si passa allo smontaggio del cantiere secondo le norme di protezione dell'ambiente e il progetto di costruzione, preparato da architetti e ingegneri, sotto la direzione del capo cantiere e dei capi squadra.
Per diventare muratore occorre molta esperienza pratica come apprendista, che consente di acquisire le competenze necessarie per lavorare in cantiere sotto la supervisione di manovali esperti.
Esistono corsi di formazione per muratori presso scuole edili e centri per la formazione e l’addestramento professionale nell’edilizia, che possono facilitare l'ingresso nel mondo del lavoro. In questo modo di possono acquisire diverse tecniche di costruzione, la lettura del disegno tecnico edile, il funzionamento degli utensili e la conduzione dei macchinari e le caratteristiche dei materiali da costruzione.
Il muratore, inoltre, deve conoscere le norme di salute e sicurezza sul luogo di lavoro.
Il muratore deve possedere competenza nell’allestimento del cantiere edile, capacità di manovrare i macchinari edili, conoscenza delle tecniche costruttive e capacità di lettura del disegno tecnico edile.
Completano il profilo la capacità di verificare la conformità del lavoro svolto, l'abilità manuale e nello stimare misure e superfici, oltre che una sana e robusta costituzione.
In seguito a un periodo di apprendistato o come aiuto-muratore, il muratore può specializzarsi in settori come la carpenteria (come muratore carpentiere), nell'isolamento termico e acustico (impermeabilizzazioni, cappotti termici), nella pavimentazione, nella posa di un particolare materiale da costruzione (come l'intonaco, il cartongesso, il parquet o le piastrelle) o nel settore dell'edilizia su fune (ad esempio per lavori di restauro dei beni culturali).
Un muratore può diventare capo-squadra e aumentare le proprie responsabilità fino a diventare capo-cantiere.
Il muratore ha anche la possibilità di lavorare come libero professionista come muratore artigiano, o decidere di aprire una propria impresa edile.
Lo stipendio medio di un muratore è di 1.400 euro netti al mese (circa 12,70 euro lordi all'ora).
La retribuzione può partire da uno stipendio minimo di 700 euro netti al mese, mentre lo stipendio massimo può superare i 2mila euro netti al mese.
Un mestiere indicato per chi desidera lavorare all'aperto e svolgere attività pratiche e manuali.
I requisiti di ingresso sono pochissimi, rendendo i lavori edili di facile accesso. Inoltre, è facile trovare lavoro ovunque, anche vicino alla propria zona di residenza e non solo, consentendo anche di viaggiare e lavorare in tutto il mondo.