Il consulente finanziario è la figura professionale che si occupa di consigliare i clienti sulla gestione del proprio patrimonio e sui migliori investimenti da effettuare. È un esperto dei mercati e dei prodotti finanziari offerti da banche, istituti di credito e società di intermediazione, grazie alle quali riesce a trovare le soluzioni più adatte alle esigenze dei clienti (dal credito alla previdenza, dagli investimenti alla protezione assicurativa).
Consulente deriva dal latino consŭlens -entis, p. pres. di consulĕre ‘deliberare’. Finaziario deriva da finanza, dal francese finance.
Il consulente finanziario incontra il cliente per individuare aspettative ed esigenze di investimento, di protezione del risparmio o di miglioramento della situazione finanziaria.
Analizza quindi la situazione patrimoniale del cliente, stabilisce con il cliente gli obiettivi, le modalità e il livello di rischio degli investimenti effettuando le operazioni finanziarie richieste.
Inoltre, gestisce documentazione e burocrazia relativa agli investimenti, monitora l'andamento degli investimenti e informa periodicamente i clienti, valuta nuovi prodotti finanziari, gestisce ed espande il proprio portafoglio clienti, oltre ad ggiornarsi costantemente sulla situazione del mercato finanziario.
Occorre una formazione di tipo economico e finanziario come una laurea in Economia e Finanza, Business Management e Contabilità, per poter apprendere materie di contabilità e bilancio, macroeconomia, microeconomia, statistica, matematica finanziaria e normativa finanziaria, ed essere in grado di pianificare investimenti, gestire operazioni finanziarie e monitorare l'andamento dei mercati.
Il consulente finanziario deve anche saper utilizzare specifici programmi di analisi finanziaria, software per la gestione degli investimenti e altre soluzioni avanzate FinTech (tecnofinanza, o tecnologia finanziaria)per realizzare strategie di investimento basate su algoritmi matematico-finanziari.
Inoltre, deve sempre aggiornarsi sul mercato azionario e sui nuovi prodotti di investimento.
A seconda delle diverse norme vigenti in ciascun Paese, può essere necessaria una abilitazione per lavorare come consulente finanziario.
Il consulente finanziario deve conoscere i diversi prodotti finanziari disponibili sul mercato, possedere competenze informatiche, doti analitiche, competenze comunicative e relazionali e capacità di persuasione e di negoziazione.
Deve essere anche abile nello spiegare concetti economici complessi con parole semplici, e nello stabilire relazioni stabili e durature con i clienti.
Completano il profilo serietà e affidabilità, doti organizzative, capacità decisionali, e discrezione sulle operazioni compiute per i propri clienti.
Si inizia solitamente da ruoli nel settore bancario, finanziario o assicurativo, ad esempio come impiegato di banca, operatore di sportello bancario, analista finanziario, agente assicurativo, operatore di borsa o broker.
Con la giusta esperienza, si può diventare consulente per banche, compagnie di assicurazione, società di gestione patrimoniale, o fare carriera come consulente finanziario indipendente per famiglie, aziende ed enti.
Ci si piò anche specializzare come consulente mutui e prestiti, consulente polizze assicurative o per altri specifici prodotti, ad esempio come esperto per la consulenza pensionistica e previdenziale.
Si può decidere di lavorare anche nel campo del private banking, per fornire servizi finanziari personalizzati a clienti privati dotati di patrimoni importanti (high-net-worth-individuals o HNWIs).
Lo stipendio medio è di 55.000 euro lordi all'anno (circa 2.600 euro netti al mese). La retribuzione può partire da uno stipendio minimo di 38.000 euro lordi all'anno, mentre lo stipendio massimo può superare i 130.000 euro lordi all'anno.
Un lavoro ideale per chi possiede ottime competenze in ambito finanziario e desidera una professione a contatto con i clienti, instaurando relazioni personali durature.
Lo stipendio di un consulente finanziario è legato alle commissioni sulle operazioni che svolge e sui prodotti che vende: ci sono quindi grandi opportunità di crescita e di guadagno per chi riesce a creare e mantenere nel tempo un solido portafoglio clienti.