Competenze informatiche sul CV: come sceglierle e presentarle per trovare lavoro. Vediamo come costruire questa parte del curriculum in modo strategico, valorizzando ciò che sai fare e allineandolo a ciò che le aziende cercano davvero.
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Dalla gestione delle email alla conoscenza di Excel, fino a strumenti di collaborazione come Google Drive, le aziende cercano persone che sappiano muoversi online e tra software quotidiani con dimestichezza. Se hai padronanza di questi strumenti, dimostri subito autonomia, flessibilità e capacità di adattarti ai contesti lavorativi, qualità che i recruiter valutano attentamente.
Qui non si tratta di scrivere “uso il computer”. Serve invece indicare strumenti e competenze realmente utili, per mostrare al recruiter che sei già operativo e non avrai bisogno di lunghe formazioni per gestire le attività base.
Competenze informatiche generali utili per la maggior parte dei lavori:
Utilizzo avanzato di Word e Google Docs per documenti ordinati e professionali.
Buona padronanza di Excel (formule, filtri, tabelle pivot se le conosci).
Gestione di posta elettronica, PEC e firma digitale.
Condivisione e archiviazione su Google Drive, Dropbox o OneDrive.
Navigazione web e ricerca di informazioni in modo efficace.
Utilizzo di piattaforme di videoconferenza (Zoom, Teams, Meet).
Competenze di sicurezza digitale di base (protezione password, backup, phishing).
Competenze specifiche a seconda del settore:
Photoshop o Canva se ti occupi di grafica.
CRM come Salesforce o HubSpot per lavori in ambito commerciale.
Software di contabilità (Fatture in Cloud, Zucchetti) per ruoli amministrativi.
Strumenti di gestione progetti (Trello, Asana, Monday).
Le competenze informatiche devono emergere in modo ordinato e funzionale, posizionandole in una sezione dedicata, come “Competenze digitali” o “Competenze informatiche”. Puoi elencare gli strumenti specifici con un breve dettaglio sul livello di padronanza, oppure integrare queste competenze all’interno delle esperienze lavorative, spiegando come le hai utilizzate in pratica.
Ad esempio:
Gestione database clienti con HubSpot, creazione report settimanali in Excel con tabelle pivot, gestione riunioni online e condivisione di documenti su Google Drive.
Evita elenchi infiniti di software che non usi davvero e concentrati su quelli richiesti nella job description dell’annuncio a cui ti candidi. Se un’azienda cerca una figura che sappia usare software specifici e li conosci, è importante evidenziarlo.
Potresti scoprire che per il ruolo che desideri è richiesta la conoscenza di un programma che non conosci. Nessun problema: oggi puoi colmare queste lacune rapidamente grazie a corsi online gratuiti o a basso costo, video tutorial su YouTube o piattaforme come Coursera e Udemy. Aggiornarsi prima di inviare la candidatura ti permette di candidarti con più sicurezza e competere con altri candidati.
Al colloquio, potresti trovarti a rispondere a domande come:
“Quali programmi usi abitualmente nel tuo lavoro?”
“Sai gestire documenti condivisi online?”
“Sei in grado di utilizzare Excel in modo avanzato?”
Preparati a rispondere con esempi pratici, spiegando come usi questi strumenti e in quali contesti.
Inserire queste informazioni con cura e in modo mirato ti aiuterà a dimostrare la tua prontezza e la tua capacità di lavorare in modo efficiente in ambienti digitalizzati.
Ricorda sempre di consultare le offerte di lavoro su Applavoro per trovare l'opportunità giusta per te.
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