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6 consigli utili per scrivere una lettera di candidatura valida e originale

MARTEDÌ 06 LUGLIO 2021 | Lascia un commento
Foto 6 consigli utili per scrivere una lettera di candidatura valida e originale
Scritto da Stefania Pili

Come scrivere una lettera motivazionale perfetta? Quali sono i segreti per rendere ancora più interessante la tua candidatura?

Certo, per chi ha poca dimestichezza con la scrittura, si può incorrere nella sindrome da foglio bianco, stesso discorso per chi si interfaccia per la prima volta con la ricerca di un lavoro. Per questo bisogna superare la paura e cercare di attirare l'attenzione dei selezionatori nel modo più adeguato.

La lettera di presentazione è uno strumento fondamentale, spesso sottovalutato, che può rendere la candidatura per un lavoro davvero incisiva e diversificata rispetto agli altri candidati che decidono di inviare soltanto il curriculum vitae. Ecco perché è indispensabile riuscire a realizzarla in modo corretto, scorrevole e piacevole agli occhi di chi legge.

 

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Come realizzare una lettera motivazionale

Innanzitutto, cos'è una lettera di presentazione? Si tratta di un documento da allegare al curriculum vitae, utilizzato per delineare maggiori informazioni sul candidato. Tuttavia, la lettera di candidatura non deve risultare un riassunto di quanto già indicato sul curriculum, ma deve contenere informazioni aggiuntive personalizzate che possano suscitare l'attenzione del selezionatore e spingerlo ad approfondire anche il curriculum vitae.

Su questo punto bisogna essere chiari: la lettera di presentazione deve essere realizzata in maniera sempre diversa in base all'azienda scelta. Mai riciclare la stessa lettera ma, al contrario, informarsi su quella specifica azienda, di cosa si occupa e via dicendo, in modo da modellarla correttamente. Se si tratta di un'azienda giovane, ad esempio, meglio non essere troppo formali.

In secondo luogo, bisogna comprendere le mansioni della posizione aperta nell'annuncio o di quella per la quale ci si sta candidando: in questo modo, si potranno mettere in luce le abilità che si adattano meglio a quella posizione di lavoro, indicando caratteristiche precise per ricoprirla. In pratica, sottolineare tutto ciò che potrebbe desiderare l'azienda in questione, citando esperienze pregresse simili a quelle richieste.

Ecco 6 consigli utili per realizzare una perfetta lettera di candidatura.

 

Meno quantità, più qualità

Un errore da evitare è l'eccessiva lunghezza della lettera. Un selezionatore ha a che fare con decine se non centinaia di candidature quotidiane, per questo motivo è inutile inserire troppe informazioni che potrebbero indisporre e aumentare le probabilità che la vostra candidatura venga scartata. La lunghezza più giusta è di circa 10, 15 righe ma dipende anche dalle informazioni salienti da inserire, quindi ok non dilungarsi ma meglio concentrarsi sulla qualità di ciò che si scrive in modo diretto, chiaro e conciso, dividendo in paragrafi e rendendo più agevole la lettura.

 

Creare un'apertura con un destinatario specifico

Bisogna sempre indirizzare la lettera a un destinatario riconoscibile con nome e cognome. Se non si dovesse conoscere il nominativo, è bene specificare il nome dell'azienda o dell'ufficio del personale con la seguente formula: “Alla Cortese Attenzione del ….” seguito da “Ufficio del Personale” o “Nome Azienda”. Se, invece, si conosce il nome del selezionatore o della selezionatrice, si scriverà “Alla Cortese Attenzione del Dott/Dott.ssa + nome della persona”. Inoltre, è bene iniziare la lettera riflettendo sul perché dovrebbero scegliere proprio voi tra tanti altri candidati: non presentatevi in terza persona o con nome e cognome e situazione lavorativa, riportate solo le informazioni utili (come motivazioni e caratteristiche professionali) per far comprendere al meglio le vostre peculiarità.
 

Realizzare il corpo della lettera in pochi paragrafi

Dividete la lettera in paragrafi: la prima parte sarà dedicata a una presentazione che racchiuda le tue esperienze in poche righe, nel secondo paragrafo chiarite il perché della vostra candidatura (sia spontanea che legata a un annuncio), perché vi interessa l'azienda e perché potreste esserle utili. Spiegate le vostre potenzialità e il valore aggiunto che potreste apportare all'interno dell'azienda, cercando di veicolare un messaggio di entusiasmo, energia e motivazione. Meglio andare dritti al sodo e non fare giri di parole, spiegando in modo sintetico ma conciso perché dovrebbero richiamarvi subito, rendendo il testo coerente con la posizione per la quale ci si sta candidando: conoscenza di una lingua straniera, di un linguaggio di programmazione, disponibilità alle trasferte, essere automuniti e via dicendo.

 

Dimostrare una conoscenza dell'azienda

I selezionatori e i datori di lavoro apprezzano sempre che un candidato dimostri di conoscere le caratteristiche dell'azienda. Questo significa che ha speso del tempo per informarsi e, quindi, un reale interessamento. Nella lettera, perciò, meglio dire chiaramente di aver visionato il sito aziendale e le pagine social, sottolineando di aver gradito particolarmente o, nel caso, elencando qualche punto che potreste migliorare grazie al vostro aiuto. Potete riportare queste informazioni nel corpo centrale della lettera, proprio come fulcro della vostra candidatura e della mansione che vorreste ricoprire.

Utilizzare una formattazione adeguata

La lettera di presentazione deve essere formattata adeguatamente, evitando l'utilizzo massiccio di caratteri diversi, grassetti e sottolineati. Per quanto riguarda il carattere, meglio scegliere Arial, Verdana o Calibri. Meglio inserire anche elenchi puntati per evidenziare meglio alcuni concetti e risultare più professionali. I grassetti, invece, devono essere pochi ma buoni, inseriti in modo tale da agevolare la lettura e trovare velocemente i termini più importanti che si vogliono mettere in risalto. Ovviamente, occorre rileggere svariate volte e correggere laddove necessario: non sono infatti ammessi errori di sintassi o grammaticali.

 

Scrivere una buona chiusura

Se state inviando una e-mail di candidatura o autocandidatura, dovrete allegare solo il curriculum ed eventualmente un portfolio (a seconda del tipo di lavoro). La lettera, infatti, deve essere scritta direttamente nel corpo della mail: chi legge deve essere attratto dai vostri punti di forza e dalla vostra presentazione, in modo tale da andare ad aprire, in un secondo momento, il CV. Nella chiusura inserite sempre la vostra firma con indirizzo email, telefono e account social per rendervi ancora più disponibili a un eventuale dialogo.

 

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