Il verniciatore è una figura professionale esperta in vernici, smalti, resine e altri rivestimenti. Lavora grazie alle conoscenze approfondite di tutte le classi di pitture e vernici (solvente, acqua, polvere) e delle loro principali caratteristiche (colore, lucentezza, levigatezza, adesione, durabilità, resistenza a usura, corrosione, agenti chimici, tempi e temperature di essiccazione), e delle tipologie di applicazione (a pennello, a spruzzo/spray, per immersione, per cataforesi) e degli strumenti per la lavorazione (pennelli, rulli, pistole a spruzzo, aerografi, lampade e forni di essiccazione).
Verniciatore deriva da “verniciare”, dal lat. depingĕre, comp. di dē- 'di-' e pingĕre 'dipingere, ornare'.
Il verniciatore lavora con la preparazione del pezzo da verniciare, eventualmente smontandolo, lavandolo, pulendolo, proteggendo le parti che non devono essere soggette alla verniciatura, e preparando le superfici (tramite levigatura, raschiatura, sabbiatura, spazzolatura). Prepara poi il materiale, miscela le vernici e appronta gli strumenti, e procede alla verniciatura applicando il numero di strati necessari, a cui seguono le fasi di essiccatura, di finitura e di controllo della qualità del pezzo finito.
Infine, controlla la finitura della lavorazione effettuando anche la manutenzione di strumenti e macchinari.
Esistono corsi di formazione professionale per diventare verniciatori, che consentono di conoscere il funzionamento dei macchinari e degli strumenti da utilizzare, insieme alle caratteristiche dei materiali con cui lavora e la loro reazione ai diversi trattamenti. Deve inoltre apprendere le nozioni riguardo alle vernici, alla qualità e alle caratteristiche delle sostanze che applica, per individuare i trattamenti da fare, le miscele da usare e le finiture da programmare.
La professione si apprende sul posto di lavoro, spesso durante un periodo di apprendistato.
Il verniciatore deve essere abile tecnicamente nell'uso dei macchinari e degli strumenti per verniciare, conoscere nello specifico le caratteristiche delle vernici e dei materiali, e le norme di sicurezza sul luogo di lavoro.
Completano il profilo precisione e attenzione ai dettagli e capacità di lavorare in autonomia.
La carriera di un verniciatore inizia con un periodo di apprendistato. Con la giusta esperienza, il verniciatore può diventare responsabile del suo gruppo di lavoro, diventando capo-turno e poi capo-reparto, e assumere la responsabilità del settore come responsabile della verniciatura.
Lo stipendio medio in Italia è 19.680 euro all'anno o 10.09 euro all'ora. Le posizioni “entry level” percepiscono uno stipendio di 1.550 euro all'anno, mentre i lavoratori con più esperienza guadagnano fino a 22.500 euro all'anno.
Una professione adatta a chi possiede molte abilità pratiche e desidera ricevere grandi soddisfazioni professionali (e personali) per il proprio lavoro.
Si tratta di un lavoro sempre più sicuro grazie ai dispositivi e alle procedure di sicurezza sempre più perfezionati.