L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato il nuovo concorso con il quale mette a disposizione 2.700 posti di lavoro a tempo indeterminato. Il bando è riservato a laureati che si dovranno occupare di mansioni giuridico-tributarie. La domanda, per partecipare al bando, può essere presentata entro le 23:59 dell’11 agosto 2025. La partecipazione può essere richiesta a patto di possedere una PEC o comunque un domicilio digitale. Si tratta certamente di un’opportunità estremamente importante per chi è in cerca di occupazione.
Le mansioni richieste
Come detto, il bando dell’Agenzia delle Entrate si rivolge a laureati che saranno poi impiegati nell’assistenza e nella consulenza ai contributi, partecipando alla gestione e all’erogazione dei servizi, alle attività di analisi sugli illeciti fiscali, attività di verifica e controlli. Inoltre, si occuperanno di tutte quelle attività che sono strettamente correlate al contenzioso e alla riscossione.
All’interno del bando è presente l’elenco dettagliato di tutte le mansioni che verranno ricoperte.
Quali sono i requisiti richiesti e come inviare la domanda
Il concorso indetto dall’Agenzia delle Entrate si rivolge, nello specifico, ai laureati in Giurisprudenza o Economia. Sono compresi comunque anche coloro che sono in possesso di un titolo equiparato.
La domanda dovrà essere inoltrata esclusivamente attraverso il portale inPA e si può accedere con Spid, Cie, Cns o elDAS.
Come funziona la prova
La selezione dei candidati avverrà attraverso una sola e unica prova scritta. Tutte le indicazioni dettagliate che riguardano lo scritto, saranno pubblicate il 9 settembre 2025 sul sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate e sul portale InPA.
È bene sottolineare che tale pubblicazione avrà a tutti gli effetti valore di notifica. La prova scritta consiste nel rispondere ad alcuni quesiti a risposta multipla. Le materie oggetto della prova sono:
La prova viene valutata in trentesimi e il punteggio minimo per superare il test è di 21/30.
La quota di partecipazione
Per poter partecipare al concorso, è previsto l’obbligo di versare 10 euro seguendo le indicazioni riportate sul portale InPA. Ad ogni modo, il contributo che viene versato sarà poi rimborsato interamente qualora il candidato partecipi alla prova scritta.
Inquadramento professionale
Ai candidati che verranno assunti, verrà applicato il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del comporto Funzioni Centrali 2022-2024 relativo all’area funzionari.
I neoassunti faranno un periodo di prova di 4 mesi e, durante tale periodo, l’Agenzia delle Entrate avrà modo di verificare le effettive competenze del nuovo funzionario e le capacità che riguardano problem solving, professionalità, affidabilità e capacità di organizzazione.