Il trattorista agricolo è la figura professionale incaricata di guidare trattori e macchine agricole per svolgere lavori agricoli di diverso tipo, ad esempio arare, spruzzare fertilizzanti e mietere.
Si tratta di un lavoro svolto quasi in completa autonomia e in qualsiasi condizione meteorologica. Il trattorista guida trattori e e macchine agricole, aggancia e collega le macchine operatrici al trattore, esegue lavorazioni del terreno come aratura e concimazione e raccoglie i prodotti agricoli quando sono maturi.
Inoltre, trasporta carichi con il trattore, si occupa della manutenzione ordinaria del mezzo ed esegue altri lavori agricoli in base alle specifiche necessità.
Non sono richiesti titoli di studio particolari, anche se un diploma di scuola superiore come perito agrario può risultare utile come requisito preferenziale. Ciò che conta è l'esperienza pratica, anche con un periodo di apprendistato. È fondamentale possedere una valida patente di guida per trattori, nota come "patentino" per trattori agricoli e forestali, che varia in base alle caratteristiche tecniche del mezzo da condurre (macchine agricole semoventi o trainate ad esempio).
Esistono anche corsi per addetti alla conduzione di macchine agricole e trattoristi, erogati da scuole agrarie, enti e organizzazioni del settore, per ottenere l'abilitazione alla guida del trattore, con parti teoriche e pratiche: classificazione e caratteristiche tecniche delle macchine agricole, organi di trasmissione del moto, impianti e collegamenti idraulici, sistemi di comando, equipaggiamenti elettrici, requisiti di sicurezza e dispositivi di protezione in caso di ribaltamento, documenti necessari per la circolazione stradale, oltre all'apprendimento delle norme di sicurezza sul lavoro.
Il trattorista deve saper guidare il trattore e le altre macchine agricole in sicurezza, conoscendo la meccanica dei mezzi agricoli.
Deve avere forza e forma fisica, buona coordinazione occhio-mano, attenzione ai dettagli e capacità di lavorare da soli e in squadra.
Completano il profilo la disponibilità a lavorare all'aperto, in varie condizioni meteorologiche e la flessibilità di orario.
Con le dovute qualifiche e con una certa esperienza, il trattorista può specializzarsi in ambito viticolo o nelle piantagioni di cereali, o diventare esperto nella conduzione di macchinari seminatrici, di macchine irroratrici per i trattamenti fitosanitari, di mietitrebbiatrici o di macchine escavatrici.
Un trattorista può anche diventare operaio agricolo generico, o decidere di aprire una propria azienda agricola.
Lo stipendio medio è di 1.300 euro netti al mese (circa 11 euro lordi all'ora). La retribuzione può partire da uno stipendio minimo di 900 euro netti al mese, mentre lo stipendio massimo può superare i 2.100 euro netti al mese.
Si tratta di un mestiere adatto a chi ama i trattori e desidera lavorare all'aria aperta. Una figura professionale molto richiesta in agricoltura e ben retribuita, anche con benefit vari, ad esempio frutta e verdura di stagione gratis.