Il revisore legale, anche conosciuto come revisore contabile o Auditor, è una figura professionale specializzata nella revisione del bilancio e della contabilità di una società. Il suo compito è di assicurare la correttezza e l'affidabilità delle comunicazioni finanziarie di un'azienda.
Revisore deriva da revisione. Contabile deriva dal francese comptable, der. di compter, dal lat. computare ‘calcolare’.
Il revisore contabile si occupa di auditing contabile. Pianifica il lavoro di revisione dei conti, analizza il bilancio e le scritture contabili, raccoglie dati sulla situazione economica aziendale, valuta le procedure di controllo interno e verifica l'applicazione delle normative contabili, fiscali e tributarie in vigore.
Inoltre, segnala la presenza di errori o incongruenze, redige la relazione finale di revisione contabile e fornisce consulenza al management aziendale su possibili azioni migliorative.
La formazione richiesta è di tipo economico e contabile, come una laurea in Economia e Commercio, Economia Aziendale e Business Administration, con un'ulteriore specializzazione in ambito contabile (come i master universitari in Contabilità o in Auditing). In questo modo si apprendono le materie in contabilità generale, analitica e di gestione, disciplina dei bilanci di esercizio e consolidati, controllo della contabilità e dei bilanci. Completano la formazione conoscenze in ambito legale, come diritto commerciale, civile, fallimentare, tributario e del lavoro.
Il revisore contabile deve possedere anche competenze informatiche per utilizzare i principali programmi per la gestione della contabilità e software specifici utilizzati per la revisione contabile e legale.
Per esercitare la professione di solito è necessario svolgere un tirocinio, superare un esame di revisore contabile e iscriversi al relativo Albo professionale, in Italia il Registro dei Revisori Legali istituito presso il Ministero dell'Economia e delle Finanze.
Un revisore contabile deve conoscere i regimi contabili (forfettario, semplificato, ordinario), le tecniche di analisi di bilancio d'esercizio e consolidato e i principi, metodi e tecniche di auditing contabile.
Inoltre, deve saper analizzare le scritture contabili e le dichiarazioni fiscali, conoscere gli standard contabili nazionali e internazionali, le normative, i regolamenti e i codici in materia di corporate governance e i software gestionali per la contabilità e ERP (come SAP, Navision).
Completano il profilo doti analitiche, serietà, affidabilità e precisione, doti comunicative e capacità di lavorare in autonomia.
Si inizia solitamente con un periodo di tirocinio per poi sostenere e superare l'esame di abilitazione alla professione. Si ricoprono quindi posizioni junior con analisi di contabilità poco complesse, fino a raggiungere la posizione di Senior Auditor.
Si possono poi ricoprire posizioni di Manager e Senior Manager dell'area audit accounting, le figure che gestiscono i rapporti con il top management delle società clienti, coordinano i team di lavoro e pianificano le attività di revisione dei conti.
Se lavora invece in uno studio professionale, può fare carriera e diventare partner o socio, o anche aprire un proprio studio indipendente.
Lo stipendio medio di un Revisore Contabile è di 26.500 euro lordi all'anno (circa 1.450 euro netti al mese). La retribuzione può partire da uno stipendio minimo di 18.500 euro lordi all'anno, mentre lo stipendio massimo può superare i 50.000 euro lordi all'anno.
Un mestiere ideale per chi ha spiccate doti analitiche e spirito investigativo. Si tratta di una professione molto stimolante e dinamica anche se spesso si devono affrontare i lavori in tempi molto ristretti.
Ci sono anche ottime opportunità di carriera, anche internazionali, con stipendi molto competitivi.