Come gestire lo stress da lavoro. Il lavoro è una parte fondamentale della maggior parte delle persone. Lavorare significa realizzarsi professionalmente, ma spesso può essere anche fonte di stress con conseguenze sulla salute psicofisica. Negli ultimi anni le crescenti richieste di sempre più maggiore rapidità, produttività ed efficienza, insieme alla precarietà e ai vari timori per il futuro, sono risultati compromettenti per l'aumento dello stress da lavoro, con tutto il malessere che questo comporta. Per questi motivi occorre imparare a gestire lo stress sul posto di lavoro. Andiamo a scoprire tutti i suggerimenti più utili.
Per approfondire: “7 modi per riconoscere e prevenire il Burnout”
Lo stress da lavoro può essere definito come la risposta psicofisiologica di un individuo a richieste percepite come eccessive o superiori alle proprie risorse o capacità. Pertanto, lo stress da lavoro si verifica proprio quando le richieste o i bisogni del lavoro superano la capacità dell'individuo di gestirli o di adattarsi a essi. Può manifestarsi in diversi modi, come ansia, depressione, irritabilità, difficoltà di concentrazione, ma anche scarsa motivazione, sensazione di perdita della propria attività lavorativa quotidiana con una riduzione significativa della produttività.
Lo stress da lavoro può essere causato da diverse motivazioni, ad esempio:
un carico di lavoro eccessivo;
scarsa comunicazione;
conflitto interpersonale;
incertezza;
cambiamenti organizzativi;
mancanza di supporto.
Ciò a cui bisogna prestare particolare attenzione è non protrarre a lungo questa condizione di disagio, pena un esaurimento fisico ed emotivo chiamato anche sindrome di Burnout, un disturbo professionale sempre più frequente nel mondo occidentale. Uno stress cronico da lavoro che deve essere combattuto prima di arrivare a un punto di non ritorno. Vediamo ora, nel dettaglio, i migliori suggerimenti per gestire lo stress da lavoro.
Come abbiamo avuto modo di vedere in precedenza, il lavoro è una parte importante della vita, ma non è tutto. Per questo devi assolutamente evitare che il lavoro diventi l'unico interesse della vita. Al contrario, puoi andare incontro a tensione, preoccupazioni, con seri rischi psico-emotivi in caso di insuccesso. Il consiglio è di fare sempre del tuo meglio con determinazione, ma senza che fattori come precisione, impegno e puntualità diventino un'ossessione. In parole semplici, impara anche a dire di no!
Prediligi sempre l’organizzazione, quindi pianificare il lavoro e i compiti che ogni giorno devi svolgere, per non ritrovarti con del lavoro arretrato. Dai la priorità alle scadenze più urgenti, organizza e ottimizza il tempo che passi sul posto di lavoro. Gestire lo stress da lavoro significa avere anche avere un’agenda organizzata che ti possa aiutare a essere più consapevole della mole di lavoro e renderti più efficiente nella gestione quotidiana.
È necessario ritagliarsi costantemente del tempo per sé stessi durante il corso della giornata, riuscendo a creare un buon equilibrio fra vita privata e lavoro. Azioni fondamentali di prevenzione che possono aiutare notevolmente l'umore ed evitare i rischi correlati allo stress da lavoro. Dedica del tempo alla tua famiglia, agli amici e ai tuoi hobby in modo da staccare e rilassarti, rispettando i tuoi spazi e i tuoi tempi, ponendoti sempre dei limiti nello svolgimento delle tue mansioni.
Seguire uno stile di vita sano permette di aiutare in modo concreto il tuo corpo e la tua mente, che necessitano di vitamine, sali minerali, proteine, zuccheri e altre sostanze nutritive. Concentrati quindi su una corretta alimentazione senza mai saltare i pasti, compresa la colazione, che ti garantisce l’energia necessaria per cominciare al meglio la giornata. Prediligi frutta, verdura, carboidrati complessi, prodotti ricchi di vitamine, in particolare la A e il magnesio. Tra un pasto principale e l'altro opta per yogurt, frutta, mandorle e snack salutari, senza cadere nella trappola dei cibi salati, dolci e ricchi di grassi, che vanno ad aumentare lo stress.
Se non dormi una quantità di ore sufficienti, non farai che causare ancora più stress e disturbi, con un circolo vizioso infinito. Dormire bene ti consente di essere più calmo e tranquillo e di recuperare le energie spese durante la giornata. Se prendere sonno ti sembra un'impresa epica, puoi provare con esercizi di meditazione e tecniche di rilassamento, ma anche con tisane che facilitino il relax di corpo e mente, specialmente quelle alla camomilla e alla melissa. Evita inoltre di stare a pc o al telefono a letto e prediligi delle letture rilassanti.
Anche una semplice passeggiata all’aperto durante il tempo libero o nella pausa pranzo permette di attenuare ansia e stress, scaricando le tensioni emotive e fisiche, ossigenando il corpo con il giusto apporto di vitamina D. Grazie all’esposizione solare, infatti, si combatte l’apatia e l’irrequietezza provocate dallo stress. Fare regolarmente attività fisica ti aiuterà a rilassare la mente e a stimolare la concentrazione. Con il movimento il corpo rilascia endorfina, serotonina e altri ormoni che generano una sensazione di benessere di fondamentale importanza.
Cerca sempre di mantenere una buona comunicazione con i colleghi e i superiori: esprimere i propri pensieri e preoccupazioni può infatti aiutare a risolvere i problemi. Confrontarsi con gli altri significa vedere i problemi da una nuova prospettiva e a sentirsi meno soli. Se lo stress è costante e non gestibile attraverso questo tipo di approccio, potrebbe essere necessario valutare la possibilità di cambiare lavoro.
Se l'ansia e lo stress persistono nel corso del tempo, diventando ingestibili e compromettendo la qualità della tua vita, chiedi subito aiuto al tuo medico. In questo modo si potrà individuare un approccio terapeutico mirato. Se necessario, si potrà valutare una pausa dal lavoro per riposare adeguatamente.
Ricorda che è di fondamentale importanza trovare un equilibrio tra vita lavorativa e personale e che è possibile gestire lo stress da lavoro. Non esitare quindi, in caso di dubbi o problemi, a chiedere aiuto a un professionista.
Consulta anche: “Fenomeno Job Creep: quando manca il giusto bilanciamento tra lavoro e vita privata”
