L'agente immobiliare è la figura professionale che si occupa di gestire la compravendita e l'affitto di immobili, incaricata anche di fare da mediatore tra le parti nel corso della trattativa.
L'agente immobiliare può essere titolare, socio o dipendente di un'agenzia immobiliare, o esercitare la professione come libero professionista.
Agente deriva dal latino agens -entis, p. pres. di agĕre ‘fare’. Immobiliare deriva da immobile, sul modello del francese Immobilier.
L'agente immobiliare effettua ricerche di immobili, prepara gli annunci di vendita e affitto, si occupa di marketing immobiliare e della promozione degli annunci, effettua stime del valore di mercato degli immobili, riceve e valuta le offerte di potenziali acquirenti, cura gli aspetti burocratici, finanziari e contrattuali delle transazioni legate all'acquisto, vendita e affitto di immobili, terreni e proprietà, segue i clienti in tutte le fasi della trattativa di compravendita, offre consulenza e supporto professionale per tutte le questioni relative al mercato immobiliare.
Funge anche da intermediario tra chi vuole vendere e chi vuole comprare casa: ascolta le necessità di acquirente e venditore, e cerca di trovare un accordo che vada bene per entrambe le parti.
L'agente immobiliare svolge anche attività di ufficio, mantenendo aggiornati i registri dei clienti, i dati sulle transazioni in atto, e in generale tenendo traccia di ogni attività dell'agenzia.
Non sono richiesti titoli di studio specifici, ma gli annunci si rivolgono sia a diplomati sia a laureati.
La formazione avviene una volta inseriti in agenzia: gli agenti immobiliari junior seguono corsi di formazione interni altamente professionalizzanti, e sono affidati a un team di professionisti esperti.
L'agente immobiliare deve conoscere in maniera approfondita il mercato immobiliare, avere ottime capacità comunicative e conoscere le tecniche di promozione, marketing e vendita.
Completano il profilo capacità organizzative, abilità di negoziazione, energia, intraprendenza, orientamento al cliente, propensione a lavorare per obiettivi e buona capacità di lavorare in team.
La carriera dell'agente immobiliare è direttamente proporzionale ai risultati di vendita che riesce a ottenere. Si può così ambire a posizioni manageriali come responsabile di agenzia e successivamente di responsabile di zona, la figura che coordina il lavoro di più agenzie sparse sul territorio.
Con l'aumentare dell'esperienza, l'agente immobiliare può anche decidere di aprire una propria agenzia, o specializzarsi in specifici settori immobiliari: immobili di lusso, vendita e affitto di appartamenti in località di vacanza e nuove costruzioni.
Può anche focalizzandosi sui mercati esteri lavorando per conto di clienti stranieri che decidono di investire in proprietà immobiliari nella propria zona di competenza, oppure si può dedicare all'acquisto, vendita o locazione di proprietà all'estero.
Lo stipendio medio è di 1.450 euro netti al mese (circa 26.400 euro lordi all'anno) più le provvigioni (1-3% sulle vendite).
La retribuzione può partire da uno stipendio minimo di 780 euro netti al mese, mentre lo stipendio massimo può superare i 2.200 euro netti al mese.
Tra le ragioni per diventare agente immobiliare c'è la facilità di accesso alla professione dato che non esistono requisiti specifici.
Si tratta di un mestiere vario e dinamico, incentrato sulle relazioni e sui contatti con i clienti, ideale per chi ha ottime doti di comunicazione e propensione al contatto umano.
Il settore immobiliare riserva grandi opportunità di successo e di guadagno per chi riesce a ottenere buoni risultati, e per chi desidera aprire la propria agenzia immobiliare.