Il geometra è la figura professionale che si occupa di numerose attività tecniche relative alla progettazione, costruzione e ristrutturazione di immobili, oltre alla misurazione e valutazione di terreni e fabbricati, rilievi topografici, certificazioni energetiche, e alle pratiche catastali.
La parola geometra deriva dal greco gheōmétrēs composto di ghê 'terra' e un derivato di métrein 'misurare', ossia "misuratore della terra".
A seconda del settore specifico, il geometra effettua rilievi topografici e computi metrici, elabora piantine e planimetrie, gestisce pratiche catastali e fornisce stime di terreni e fabbricati, valutazioni immobiliari.
Offre servizi di progettazione edilizia, architettonica e urbanistica, assume la direzione lavori di opere edili o stradali (come geometra di cantiere) e segue interventi di ristrutturazione edilizia, incluse le pratiche per detrazioni e agevolazioni fiscali.
Inoltre, realizza pratiche edilizie, attestati di prestazione energetica (APE), gestisce la contabilità dei lavori edili, offre consulenza edilizia e urbanistica ed elabora perizie tecniche.
Occorre il diploma presso un istituto tecnico tecnologico indirizzo Costruzioni, Ambiente e Territorio (CAT), per apprendere materie scientifiche (matematica e fisica, disegno tecnico, scienze e geografia, informatica) e materie specifiche di indirizzo come topografia, estimo e scienza delle costruzioni, insieme a materie economiche ed elementi di diritto. Sono anche previsti stage e ore di laboratorio, per apprendere l'uso degli strumenti tecnologici e informatici tipici del mestiere del geometra come il misuratore laser, gli strumenti topografici, i software CAD per il disegno al computer e per la modellazione 3D.
Dopo aver conseguito il diploma di geometra è necessario svolgere un periodo di tirocinio o praticantato presso un professionista abilitato (uno studio tecnico di geometri, architetti o ingegneri), e poi sostenere l'esame di abilitazione per geometra e iscriversi all'Albo dei Geometri tramite un Collegio Provinciale.
In alternativa al praticantato del geometra, si può accedere all'esame di Stato anche a seguito della frequentazione di corsi di formazione post-diploma, ad esempio presso Istituti Tecnici Superiori (I.T.S.) e università, oppure dopo almeno 18 mesi di attività tecnica subordinata, secondo quanto approvato dal Consiglio Nazionale dei Geometri e Geometri Laureati.
Per ottenere il titolo di geometra laureato è invece necessario proseguire gli studi all'università e frequentare specifici corsi di laurea, ad esempio in Ingegneria Edile, Ingegneria Civile, Ingegneria Ambientale, Architettura, Urbanistica, Agraria.
Il geometra deve essere competente nella gestione di pratiche catastali, nella progettazione architettonica e urbanistica, nella redazione e verifica di computi metrici e capitolati e nella gestione tecnica ed amministrativa dei lavori edili, oltre a conoscere AutoCAD e gli applicativi informatici.
Completano il profilo precisione, puntualità, affidabilità, ottima capacità di pianificazione e programmazione del lavoro, autonomia decisionale e problem solving, capacità relazionali, dinamicità e flessibilità e attitudine al lavoro in team.
Inoltre, un geometra deve essere disponibile agli spostamenti sul territorio, presso i cantieri e le aree in cui effettuare rilievi e sopralluoghi ed essere quindi automunito.
Il geometra abilitato ha numerose possibilità nel mondo del lavoro: si può specializzare nella direzione lavori, nella gestione appalti e lavori pubblici, nell'ambito delle ristrutturazioni e del recupero edilizio, nel campo del risparmio energetico e del fotovoltaico, o ancora in ambito urbanistico.
Il geometra può anche decidere di aprire uno studio di geometra o un'impresa edile in proprio.
Il geometra comunale, invece, lavora nell'ufficio tecnico comunale (UTC) e spesso ne è responsabile: si occupa della situazione edilizia e urbanistica del comune, gestisce il patrimonio immobiliare pubblico, rilascia concessioni edilizie, fornisce informazioni e consulenze relative a pratiche catastali, agevolazioni, risparmio energetico.
Un geometra senza abilitazione può intraprendere una carriera nel settore immobiliare: come amministratore di condominio (un ruolo spesso ricoperto da geometri), come agente immobiliare, come property manager o nel settore della gestione affitti.
Dopo aver frequentato corsi di formazione professionale dedicati un geometra può inoltre occuparsi di sicurezza sul lavoro, dei sistemi di gestione Qualità, Ambiente, Energia e Sicurezza (QHSE management) o ancora svolgere la professione di certificatore energetico.
Lo stipendio medio è di 1.650 euro netti al mese (circa 30.600 euro lordi all'anno). La retribuzione può partire da uno stipendio minimo di 700 euro netti al mese, mentre lo stipendio massimo può superare i 3.000 euro netti al mese.
Un lavoro perfetto per chi ha passione e interesse per il mondo delle costruzioni, per l'ambiente e il territorio. Il diploma CAT permette di entrare velocemente nel mondo del lavoro e di inserirsi nell'edilizia, nell'urbanistica, in ambito catastale o nel settore immobiliare con un buon stipendio.