Blog e News

Chi guadagna di più in Italia? Ecco la classifica

LUNEDÌ 13 OTTOBRE 2025 | Lascia un commento
Foto Chi guadagna di più in Italia? Ecco la classifica
Scritto da Marco Fior

Il Centro studi e ricerche di itinerari Previdenziali ha analizzato i redditi lordi dichiarati nel 2024, che quindi si riferiscono all’anno 2023, dei lavoratori iscritti all’INPS, dei professionisti iscritti alle Casse professionali e dei lavoratori autonomi soggetti alle valutazioni Isa. Parliamo dunque di chi dichiara di più e. Farmacisti titolari di farmacia e commercialista dichiarano più di chirurgi e dentisti. Attenzione però, per milioni di lavoratori dipendenti, il reddito medio non supera i 25.000 euro.

 

Ecco chi guadagna di più

La prima cosa da dire è che emerge chiaramente la situazione attuale del nostro Paese, dove c’è una disparità di reddito estremamente importante tra chi ha redditi record e chi invece ha redditi modesti.

Le sorprese non mancano e tra le professioni che guadagnano di più spiccano i farmacisti, titolari di farmacia, mentre i commercialisti si posizionano davanti, anche se di poco, a chirurgi e dentisti.

In cima alla classifica troviamo gli sportivi professionisti, che nel 2023 hanno dichiarato un reddito medio lordo di ben 270.070 euro all’anno. Però parliamo di una platea piuttosto contenuta, dato che è composta da soli 165.000 persone tra calciatori, ciclisti, atleti di varie discipline. Inoltre, la media è alta soprattutto per pochi nomi importanti che guadagnano cifre elevatissime.

 

I guadagni dei lavoratori iscritti all’INPS

Guardando agli iscritti INPS, il primato assoluto spetta ai sanitari con 87.010 euro lordi all’anno, seguiti dai giornalisti dipendenti con 68.280 euro e dal personale del settore di volo con 39.790 euro.

I lavoratori dipendenti del settore privato hanno una media di 25-26.000 euro, mentre i dipendenti pubblici arrivano a circa 35.000 euro.

Ultimi in classifica i coltivatori diretti, coloni e mezzadri con soli 12.110 euro lordi annui. Una cifra talmente bassa che, come sottolinea lo studio, li rende a carico della collettività.

I professionisti

Analizziamo ora la situazione dei professionisti iscritti alle casse previdenziali. Al primo posto rimangono i notaio, che dichiarano mediamente 160.546 euro lordi annui. Tra l’altro, come evidenzia l’Osservatorio, quella dei notai è una categoria dove tutti presentano la dichiarazione dei redditi e dunque si tratta di cifre reali e non sottostimate.

Seguono poi i farmacisti titolari di farmacia con 197.098 euro, gli attuari con 100.000 euro, i commercialisti con 88.366 euro e i chirurghi con 74.000 euro.

Troviamo poi i dentisti con un reddito dichiarato medio pari a 67.000 euro, mentre all’ultimo posto della classifica ci sono i giornalisti liberi professionisti con 17.342 euro, biologi con 20.992 euro, periti agrari con 23.101 euro e psicologi con 25.657 euro.

 

I guadagni degli autonomi

Per quanto riguarda i lavoratori autonomi soggetti a Isa, i redditi più elevati sono quelli dichiarati dagli intermediari del commercio con 67.800 euro, informatici con 56.500 euro e amministratori di condominio con 50.300 euro.

Verso il fondo della classifica, invece, troviamo estetisti con una media di 15.400 euro, tintorie e lavanderie con 14.000 euro e gestori di discoteche o scuole di danza con 12.100 euro.

Evasione fiscale

Itinerari Previdenziali evidenzia che non tutti i professionisti iscritti alle casse privatizzate dichiarano reddito. Nelle statistiche, infatti, fanno parte anche coloro che presentano redditi nulli o negativi o che, addirittura, non hanno presentato alcuna dichiarazione.

Questo spiega chiaramente le grandi differenze tra categorie e conferma quanto la tematica dell’evasione fiscale sia assolutamente fondamentale.

Infine, si sottolinea che poco meno della metà degli italiani non ha redditi, o comunque non li dichiara.

Dei contribuenti che versano l’IRPEF, in 31 milioni pagano solo il 23%, che in parole semplici vuol dire che quasi un italiano su due non verso nemmeno un euro al Fisco.



LinkedIn
Whatsapp
LASCIA UN COMMENTO
Acconsento al trattamento dei miei dati personali in conformità alle vigenti norme sulla privacy. Dichiaro di aver letto e accettato l'informativa sulla privacy
INVIA COMMENTO