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Colloquio di lavoro terminato: e nell'attesa del responso che si fa?

MARTEDÌ 11 FEBBRAIO 2020 | Lascia un commento
Foto Colloquio di lavoro terminato: e nell'attesa del responso che si fa?
Scritto da Stefania Pili

Quando si viene contattati per sostenere un colloquio di lavoro, si va incontro a un mix di paura, soddisfazione e di felicità. Finalmente un'azienda ci contatta, questo significa che il curriculum vitae e la lettera di presentazione hanno dato i loro frutti! Per chi fosse all'inizio della propria carriera, può essere davvero emozionante confrontarsi con un selezionatore o un responsabile aziendale; in questo caso potrebbero comunque scaturire insicurezza e paura di non essere all'altezza del lavoro, emozioni che comunque potrebbero nascere anche in chi è già più esperto e avanti con l'età. Spesso però, ci si sofferma troppo sul come affrontare un colloquio di lavoro, il prepararsi al faccia a faccia con il selezionatore, dimenticandosi che esiste anche un “dopo-colloquio”.

 

Consulta anche: “Gli errori più frequenti durante un colloquio di lavoro: cosa evitare per ottenere maggiore successo

 

Esiste infatti una fase dopo il colloquio, in cui ci si ritrova un po' in un limbo, ore, giorni, magari settimane nelle quali si attende il proprio destino. Mi richiameranno? Avrò fatto una buona impressione? Ci staranno ancora pensando? Ecco, diciamo che in questi momenti l'ansia e l'agitazione potrebbero prendere il sopravvento, specialmente nel caso di colloqui molto importanti per la vostra carriera, ma niente paura, bisogna innanzitutto mantenere la calma e non agitarsi. I tempi di attesa per il responso, infatti, possono variare a seconda di numerosi e differenti fattori aziendali; si può aspettare qualche giorno, ma anche qualche settimana, non si può sapere con certezza. Molto dipende dall'urgenza con la quale si ricerca la figura desiderata, dalla quantità di curricula ricevuti e via dicendo. Per ovviare a questo dubbio amletico universale, un primo suggerimento che vi diamo è di chiedere, in fase di colloquio, come sarà impostato il processo di selezione e quali possano essere all'incirca i tempi di attesa per avere una risposta. In questo modo, potrete perlomeno vivere l'attesa con più serenità.

Ecco alcuni consigli per affrontare al meglio il periodo successivo al colloquio di lavoro:

 

  • Inviare una e-mail al vostro selezionatore: un modo sincero per esprimere gratitudine per avervi accolto e ascoltato. Scrivete cosa avete provato durante il colloquio, le vostre sensazioni. Precisate che è stata un'opportunità importante poter parlare apertamente delle vostre capacità e competenze. Un gesto di cortesia ma anche di strategia per lasciare ancor di più il segno;

     

  • Avvisare chi ha fornito le vostre referenze: nel caso aveste dato dei contatti importanti che potrebbero aiutarvi concretamente nell'ottenere il posto di lavoro in questione, è vostro dovere ricordare a queste persone di aspettarsi probabilmente una telefonata o una mail, in modo da rispondere prontamente e in maniera chiara ed efficace;

     

  • Segnare tutte le domande e le richieste più importanti: può sembrare inutile per alcuni, ma quest'operazione può risultare efficace per migliorarsi ed essere più preparati per un eventuale secondo colloquio o, comunque, per un altra chiacchierata con un'altra azienda;

  • Continuare la ricerca del lavoro: non fissatevi su un singolo colloquio di lavoro, al contrario, specialmente se avete urgente bisogno di trovare un impiego, continuate senza sosta a candidarvi per posizioni aperte, a rispondere agli annunci di lavoro, o a presentarvi di vostra spontanea volontà alle aziende;

 

Leggi anche: “Le 6 domande trabocchetto più gettonate durante un colloquio di lavoro: quali sono e come affrontarle

 

  • Perseverare ed essere pazienti: se i tempi d'attesa per una risposta dovessero allungarsi oltre quelli stabiliti in sede di colloquio, nulla vi vieta di informarvi con un'altra mail o telefonata. Un ultimo tentativo è lecito, ovviamente mantenendo sempre un atteggiamento cordiale e rispettoso, evitando di far trasparire eventuale nervosismo e impazienza. Chiedete se ci sono novità, se il posto è ancora vacante e se ci sono possibilità di feedback immediato per comprendere come muoversi anche con altre richieste di lavoro offerte da altre aziende;

     

  • Reagire in maniera appropriata: qualora arrivasse il fatidico responso, bisogna capire come comportarsi. Se l'esito dovesse essere positivo, ringraziate con entusiasmo (ma non troppo), comunicate la vostra voglia di iniziare al più presto il lavoro e di essere pronti e carichi per questa nuova avventura. Viceversa, se la risposta dovesse essere negativa, ringraziate per l'opportunità data, comunicate il vostro dispiacere ma anche la speranza di essere ricontattati in futuro;

     

  • Mantenere i rapporti con l'azienda: un buon modo per avere un'atra possibilità è seguire l'azienda nel web, fare networking con i suoi dipendenti, chiedere informazioni e aggiornarsi continuamente per eventuali posizioni vacanti. In questo modo si possono generare nuovi contatti e nuove relazioni.

 

Voi come affrontate in modo professionale il post-colloquio di lavoro? Avete delle armi segrete che volete condividere con la community di App Lavoro? Scrivetecelo qua nei commenti e, ovviamente, in bocca al lupo per tutti i vostri colloqui di lavoro ;)

 

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